Il Portale degli Archivi della Moda nasce nell’ambito del SAN, Sistema Archivistico Nazionale, per rendere fruibili a un vasto pubblico, anche di non specialisti, i risultati del progetto Archivi della moda del ’900. Tale progetto, elaborato dall’ANAI, Associazione Nazionale Archivistica Italiana e promosso dalla Direzione generale per gli archivi, in collaborazione con altri partner istituzionali (la Direzione generale per le biblioteche, gli istituti culturali ed il diritto d’autore e la Direzione generale per l’organizzazione, gli affari generali, l’innovazione, il bilancio e il personale del Ministero per i beni e le attività culturali) ha come obiettivo quello di scoprire, valorizzare e rendere fruibile un ampio ventaglio di fonti, finora inesplorate, del patrimonio archivistico, bibliografico, iconografico, audiovisivo relativo alla moda italiana.
Il Progetto è stato presentato a Firenze il 12 gennaio 2009, nella Sala Bianca di Palazzo Pitti, in occasione di Pitti Immagine Uomo 75, alla presenza, tra gli altri, del Direttore Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Toscana, dei Direttori Generali per gli archivi e per i beni librari e di esponenti del mondo della moda. L’attività di promozione e diffusione del progetto è poi proseguita in numerose regioni italiane grazie alle iniziative organizzate dall’ANAI:
- FIRENZE, 4 e 5 giugno 2009, Seminario di studi “Primi risultati del Progetto a Firenze e in Toscana”.
- BOLOGNA, 20 novembre 2009, II Conferenza Nazionale degli Archivi, Workshop “Archivi e moda”.
- ROMA, 1° febbraio 2010, AltaRomAltaModa, Convegno “La memoria della moda e del costume a Roma e nel Lazio”.
- VITTORIA (RG), 26 febbraio 2010, Fiera EMAIA, Convegno “La Moda e la sua memoria. Archivi della moda in Sicilia”.
- PENNE (PE), 18 marzo 2010, Convegno “Abruzzo: le vie dell’eccellenza. Il contributo degli artigiani e delle aziende abruzzesi alla storia della moda italiana”.
- ROMA, 22 aprile 2010, XII Settimana della Cultura, Giornata di Studi, “Gli Archivi raccontano la Moda. Testimonianze, immagini e suggestioni”.
- COMO, 22 giugno 2010, Giornata di Studi, “Gli Archivi del Tessere – Tessere gli Archivi”.
- ISCHIA – CAPRI, dal 26 settembre 2010 al 29 settembre 2010, Convegno e mostre “La creatività sartoriale campana. Abbigliamento maschile e moda mare”.
- BIELLA, dal 21 ottobre 2010 al 23 ottobre 2010, Convegno ed educational “Il tessile biellese. Memorie in movimento”.
- ROMA, 1° dicembre 2011, Convegno di studi “Lo stile italiano nella moda e nel costume tra teatro e cinema. Per la memoria degli archivi”.
Il progetto si articola nel censimento delle fonti, nella catalogazione e digitalizzazione dei materiali contenuti negli archivi di alcune tra le più importanti Case di moda italiane, nell’organizzazione di seminari e convegni di studio.
Il Portale degli Archivi della Moda consente di accedere, tramite diverse opzioni di ricerca, a tali contenuti, passando dalla descrizione degli archivi aziendali alla visualizzazione dei materiali in essi contenuti (prodotti, disegni, bozzetti, fotografie, documentazione amministrativa e contabile), nonché di consultare biografie, percorsi tematici, schede di approfondimento, informazioni sulla storia della moda del Novecento in Italia e nel mondo.
La moda rappresenta un settore di grande valenza artistica e di consistente rilevanza economica che ha segnato il gusto internazionale già a partire dal Secondo dopoguerra grazie all’opera di stilisti, atelier, sartorie, case di moda e di produzione di tessuti e accessori. Portare alla luce e valorizzare le fonti che documentano la storia ormai pluridecennale della moda italiana è un’operazione di inestimabile valore culturale e di grande valenza civile ed economica. Civile, perché la moda ha dato un rilevante contributo alla formazione dell’identità nazionale. Economica, perché gli archivi – oltre ad essere una inesauribile fonte di ispirazione della creatività – conservano la memoria storica della moda italiana: un patrimonio unico e inimitabile, una miniera di idee a cui attingere per mantenere costantemente vivi quei valori di esclusività e autenticità che sono stati la chiave del successo del Made in Italy. Gli archivi, e le fonti, che documentano la storia della moda italiana, sono dunque l’elemento caratterizzante e distintivo di questo portale della moda.
Nato grazie all’impegno delle istituzioni e dei partner aderenti, per la sua evoluzione il portale si avvale dell’esperienza degli addetti ai lavori e del contributo di quanti lo consultano. La Direzione Generale per gli Archivi invita a contribuire all’arricchimento del portale segnalando l’esistenza di archivi della moda scrivendo una email a redazione.moda@beniculturali.it.